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Lettera aperta a Giovanni Ruvolo, Sindaco di Caltanissetta.

Ieri il Sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo, ha scritto una lettera a Matteo Salvini. Eccovi la mia risposta:

 

Caro Sindaco,
ho letto con stupore la sua lettera a Matteo Salvini, nella qualità di Ministro dell’Interno.

Con stupore perché Lei chiede di porre attenzione sulle reali problematiche dei cittadini italiani, parla di difesa dei confini nazionali, dimenticando una cosa fondamentale: Lei è il Sindaco di Caltanissetta! Si preoccupi dunque del grave disagio dei nisseni e dello stato in cui versa la Città che lei dovrebbe amministrare.

Scrivo “dovrebbe” perché a mio avviso un Sindaco dovrebbe investire il suo tempo a dare risposte concrete ai suoi concittadini, piuttosto che interessarsi di problemi di competenza della politica nazionale ed europea. Lei scrive che “l’Europa debba svegliarsi e dare un segnale concreto”. Bene, perché allora non ha mai scritto una pubblica lettera anche agli Europarlamentari del PD, partito che le ha fatto vincere le elezioni?

Lo stupore nasce anche da altro: Lei scrive che “i siciliani sono ulteriormente penalizzati nella mobilità perché pur essendo un’isola, alla Sicilia non viene riconosciuta la continuità territoriale e la condizione d’insularità”. Ma perché queste cose non le ha mai pubblicamente chieste quando il Governo della Città (di sinistra) era in linea con i Governi (di sinistra) Regionale e Nazionale dei suoi amici Crocetta e Renzi?

A proposito di mobilità, perché non scrive pubblicamente ai nisseni quanto spende il Comune per il risarcimento danni (a cose e persone) causati dalla mancata manutenzione delle strade urbane, invece di parlare dei problemi del Mezzogiorno d’Italia?

Non può non nascere stupore quando lei scrive a Salvini che “una comunità cresce se sostenuta da una pianificazione degli investimenti, soprattutto di natura infrastrutturale”, citando poi il viadotto “San Giuliano” e l’Anas. Bene, ma allora perché queste cose non le ha scritte pubblicamente al precedente Governo di centrosinistra, quando tra l’altro fu mandato a lavorare sui lavori di raddoppio della SS 640 il fratello di un Ministro (di centrosinistra)? Quale migliore occasione per sfruttare la sua vicinanza ai Governi di centrosinistra Crocetta-Renzi…

Solo adesso Lei rivolge un appello a Salvini, affinché possa garantire il potenziamento delle Forze dell’ordine per il contrasto alla criminalità organizzata. Peccato che la stessa verve non la mise con l’allora Ministro dell’Interno (di centrosinistra), quando il Governo (di centrosinistra) ridusse di venti unità la Task force per garantire la sicurezza dentro e fuori il centro di Pian del Lago. Anche in quel caso Lei rimase in silenzio.

Inoltre, caro Sindaco, Lei predica bene, ma razzola male! Scrive a Salvini che le Forze dell’ordine necessitano di rinforzi in termini di mezzi e risorse umane, ma cosa fa con la Polizia Municipale? Manda i nostri Agenti in giro per l’Europa (in missione?), attribuendogli inoltre mansioni “particolari” e distogliendoli dal ruolo di Polizia urbana. Pensi dunque a garantire la sicurezza urbana e a restituire dignità al Corpo di Polizia Municipale: dipende da Lei e non da Salvini!

Caro Sindaco,
Lei scrive che “rappresenta la Città di Caltanissetta, sede di uno dei centri d’accoglienza più grandi d’Italia che in più di vent’anni ha accolto migliaia di immigrati”. A parte il fatto che tutto ciò che ha scritto a Salvini, a mio modesto avviso, è solo una sua opinione personale e non rappresenta il pensiero di buona parte dei nisseni. Non entrando nel merito, Lei è sicuro che la Città di Caltanissetta sia contenta dell’attuale situazione legata all’accoglienza? Mi potrei sbagliare, per tanto la invito a venire con me in giro per Caltanissetta, per sentire direttamente con le sue orecchie cosa pensa la gente della numerosa presenza in città degli immigrati.
Io credo che un Sindaco debba vantarsi di ben altro, a proposito: che fine ha fatto il “Campus biomedico” tanto sbandierato durante la campagna elettorale? E’ meglio non parlare del suo libro dei sogni, torniamo dunque alla realtà.

Giusto è salvare vite umane, non accettabile è invece considerare quelle bisognose persone come una risorsa da sfruttare, ai fini dell’arricchimento di alcune lobby e centri di potere. Come non ricordare cosa dissero persone (vicine alla sua sinistra!) coinvolte in vicende giudiziarie: “Gli immigrati rendono più della droga”. E qui mi fermo…

E la finisca con la storia che tanto “le risorse per accogliere queste persone provengono in massima parte da fondi europei”. Perché in tutti i casi l’Europa siamo anche noi, quelli sono sempre soldi nostri e spesso è stato accertato che sono serviti per alimentare il business che si nasconde dietro l’accoglienza di facciata. La determinazione di Matteo Salvini sta proprio scardinando quel sistema, basato sulla speculazione a danno della povera gente e delle casse pubbliche.
A proposito di soldi che provengono da fuori, perché non ricorda al Ministro Salvini quanti finanziamenti europei ha fatto perdere la Giunta Ruvolo?

Caro Sindaco,
la gente è stanca del buonismo dei Sindaci di sinistra come Lei, che invece di parlare dei problemi dei concittadini parlano di flussi migratori, di accoglienza ed integrazione.

La gente è stanca dei Sindaci che partecipano alla festa del ramadan e disertano invece le tante processioni religiose, simbolo della nostra tradizione cristiana e della devozione popolare: Lei e la sua Giunta di centrosinistra così continuate a fare!

Le potrei inoltre parlare delle conseguenze legate al suo eccesso di buonismo nei confronti degli immigrati che non rispettano le regole: Mercatino del sabato (parcheggiatori abusivi), Quartiere Provvidenza (spaccio di droga), Via Rochester (sfruttamento della prostituzione), Villa Amedeo, Villa Cordova e Centro storico (bivacco inopportuno), presenza dinnanzi a molti supermercati (questua spesso molesta), Pian del Lago (occupazione di impianti sportivi), ecc…, ecc…, ecc… Tutto questo perché non l’ha scritto a Matteo Salvini?

Però si preoccupa, in maniera ridicola, di esprimere solidarietà al Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico. Mai, invece, da parte sua una parola di solidarietà nei confronti di quei nisseni che si vedono riconosciuti meno diritti rispetto agli extracomunitari.

Mi dispiace caro Sindaco, ma ha perso l’occasione per tacere. Ha illuso per oltre 4 anni e mezzo i nisseni, ma adesso il tempo delle chiacchiere è scaduto!

Concludo con un invito: non pensi a ciò che sta facendo Salvini che, proprio per il coraggio dimostrato con il suo operato, ha il Popolo dalla sua parte. Pensi piuttosto a ciò che non ha fatto lei e a ciò che avrebbe potuto fare nella qualità di Sindaco.

Oscar Aiello,
Consigliere Comunale Lega – Salvini Premier #Caltanissetta

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