Interrogazione “Obbligo di raccolta delle deiezioni di cani in luoghi di pubblico transito: rischio per la salute dei cittadini e pregiudizio al pubblico decoro.”
Caltanissetta, 10 Giugno 2013
Al Sindaco del Comune di Caltanissetta,
Dott. Michele Campisi.
INTERROGAZIONE CONSILIARE.
Oggetto: Obbligo di raccolta delle deiezioni di cani in luoghi di pubblico transito: rischio per la salute dei cittadini e pregiudizio al pubblico decoro.
PREMESSO CHE
- Il sottoscritto riceve continuamente segnalazioni e lamentele dei cittadini in materia di abbandono di deiezioni dei cani sui marciapiedi, strade, piazze, portici ed aiuole;
- Il disagio causato ai nisseni, ma anche ai visitatori della nostra città evidenzia quello che è il malcostume diffuso tra molti proprietari di cani, che durante le quotidiane passeggiate con i loro animali non si curano di rimuovere gli escrementi solidi lasciati sul suolo pubblico.
CONSIDERATO CHE
- La mancata rimozione delle deiezioni animali, oltre a costituire atto di inciviltà, può comportare seri rischi per la salute dei cittadini, con particolare riferimento alle fasce più esposte, quali i bambini;
- Non è certo colpa dei cani se i marciapiedi sono sporchi, ma dello scarso senso civico dei loro padroni che incuranti delle buone regole lasciano fare “i bisogni” agli animali in ogni punto della città;
- Al fine di risolvere il problema diversi Sindaci, con proprie ordinanze, hanno imposto ai proprietari di cani, che conducono gli stessi per le strade e le aree pubbliche, di munirsi di mezzi idonei (palette e/o sacchetti) per la rimozione dal suolo degli escrementi solidi depositati dagli animali durante le loro passeggiate.
Per quanto sopra, lo scrivente Consigliere Comunale Oscar Aiello
INTERROGA LA S.V. PER CONOSCERE:
1. Se esiste, anche nella nostra città, un’ordinanza sindacale che faccia obbligo di: A) essere sempre forniti, nei casi di accompagnamento dei propri cani in aree pubbliche o di uso pubblico, di Kit per la pulizia per l’eventuale raccolta delle loro deiezioni solide; B) provvedere all’immediata rimozione degli escrementi del cane, facendo uso dei suddetti strumenti;
2. Qualora la suddetta ordinanza fosse già in vigore, quante contravvenzioni sono state elevate in caso di sua violazione;
3. Quali provvedimenti si intendono adottare per assicurare una effettiva azione di prevenzione e di controllo su tale problematica, che ad oggi è risultata poco efficace;
4. Se si ritiene opportuno attivare una campagna per sensibilizzare e responsabilizzare i proprietari di cani, sia per tenere comportamenti più civili, sia per reprimere quei comportamenti che incidono negativamente sul decoro della città, sulla salubrità dell’ambiente e sulla sicurezza delle persone, anche con il coinvolgimento delle associazioni animaliste.
Si invita a rispondere per iscritto entro i termini stabiliti dal Regolamento.
Il Consigliere Comunale,
Dott. Oscar Aiello