Interrogazione Consiliare: Attività di prevenzione e repressione della Polizia Municipale sul mancato o scorretto uso del casco protettivo.
Caltanissetta, 18 Marzo 2010
Al Signor Sindaco di Caltanissetta,
Dott. Michele Campisi
INTERROGAZIONE CONSILIARE
Oggetto: Attività di prevenzione e repressione della Polizia Municipale sul mancato o scorretto uso del casco protettivo.
PREMESSO CHE
- Il trauma cranico è, in Italia, la prima causa di morte dei giovani tra i 15 e i 35 anni;
- Negli ultimi anni la mortalità per trauma cranico grave si è ridotta drasticamente. Questo è avvenuto grazie all’uso di strumenti di prevenzione, anzitutto la legge sul casco obbligatorio;
· I motociclisti, utilizzando il casco, possono ridurre il rischio di lesioni o decesso per trauma cranico in caso di incidente. L’uso obbligatorio dei caschi ha infatti portato a una riduzione dei decessi del 37,5%.
CONSIDERATO CHE
- Non è difficile vedere circolare tra le strade di Caltanissetta giovani a bordo di scooter e motociclette senza il casco protettivo, o con lo stesso non allacciato;
- In Italia sono le città i luoghi in cui avviene la maggior parte degli incidenti;
- L’art. 208, comma 4 del Codice della Strada prescrive che una quota pari al 50 per cento dei proventi spettanti agli altri enti indicati nel comma 1 ( e quindi anche al codesto Comune) è devoluta alle finalità di cui al comma 2, per consentire agli organi di polizia locale di effettuare, nelle scuole di ogni ordine e grado, corsi didattici finalizzati all’educazione stradale, imputandone la relativa spesa ai medesimi proventi nonché al miglioramento della circolazione sulle strade, al potenziamento e miglioramento della segnaletica stradale e alla redazione dei piani di cui all’art. 36, alla fornitura di mezzi tecnici necessari per i servizi di polizia stradale di loro competenza e alla realizzazione di interventi a favore della mobilità ciclistica, nonché, in misura non inferiore al 10 per cento, ad interventi per la sicurezza stradale, in particolare a tutela degli utenti deboli: pedoni, ciclisti, bambini, anziani, disabili.
RITENUTE fondamentali una maggiore promozione della cultura e dell’educazione stradale rivolta a tutti i giovani e una maggiore azione di coordinamento sul territorio delle azioni di soggetti che a vario titolo operano nel campo della sicurezza e dell’educazione stradale.
Per quanto sopra, lo scrivente Consigliere Comunale Oscar Aiello,
INTERROGA LA S.V. per conoscere
- Se e quali attività di prevenzione e repressione per le infrazioni dell’art. 171 del Codice della Strada (uso del casco protettivo per gli utenti dei veicoli a due ruote) sono state effettuate nel 2009 dalla Polizia Municipale;
- Quante sono state le contravvenzioni elevate dal Corpo di Polizia Municipale nel 2009 per violazione del suddetto art. 171;
- Se ritiene opportuno intensificare i controlli sul territorio Comunale, con tolleranza zero da parte della Polizia Municipale, in sinergia con le altre Forze dell’Ordine, per incentivare i giovani centauri a rispettare una norma (l’art.171) posta soprattutto a tutela della loro incolumità;
- Se è possibile vincolare i futuri introiti dalle violazioni al codice della strada per l’uso del casco a campagne di sensibilizzazione rivolte soprattutto ai giovani.
Si invita a rispondere per iscritto entro i termini stabiliti dal Regolamento.
Il Consigliere Comunale,
Oscar Aiello.